CHIEVO – SAMPDORIA 1-1

chi_samp_2003Carissimi amici tifosi del Chievo e non, spendiamo due parole sui tre protagonisti dell’ incontro Chievo-Samp: la Dislessia, Amauri e…la nonna.
La dislessia… e’ una difficolta’ che riguarda la capacita’ di leggere e scrivere in modo corretto e fluente. leggere e scrivere sono atti cosi’ semplici e automatici che risulta difficile comprendere la fatica di un bambino dislessico.
purtroppo in italia la dislessia è poco conosciuta, benchè si calcoli che riguardi almeno 1.500.000 persone. la dislessia non è causata da un deficit di intelligenza né da problemi ambientali o psicologici o da deficit sensoriali o neurologici.
il bambino dislessico puo’ leggere e scrivere, ma riesce a farlo solo impegnando al massimo le sue capacita e le sue energie, poiche’ non puo’ farlo in maniera automatica. percio’ si stanca rapidamente, commette errori, rimane indietro, non impara. la difficolta’ di lettura puo’ essere piu’ o meno grave e spesso si accompagna a problemi nella scrittura, nel calcolo e, talvolta, anche in altre attivita’ mentali. tuttavia questi bambini sono intelligenti e – di solito – vivaci e creativi.
(tratto da www.dislessia.it).

Gli altri protagonisti: Amauri e la Nonna, il primo il migliore in campo la seconda migliore sugli spalti.
Amauri: e chi lo ferma più questo ragazzo, assist del mitico Santana e bomba del brasiliano che batte Antonioli.
Uno a zero per noi, non vi dico la vecchia sugli spalti, sventolava la calza ancora attacata ai ferri da lavoro e saltava come una bambinetta, peccato che dopo ho dovuto portarla giù in braccio per un risentimento al bacino ed anche alla sciatica, per non parlare dei reumatismi !!!
Bello disse, il Chievo oggi fa goleada, ecco le ultime parole famose. (Facevo melgio lasciarla a casa)
Inizia il secondo tempo e la Samp suona la carica, il Ceo è alle corde e subisce più volte la rabbia blu-cerchiata.
I nostri sono stranamente in black-out per un bel quarto d’ora, la nonna lo capisce e urla: “metti dentro Pellissier”
ma il mister non ci sente, peccato perchè un gol così il bravo Sergio non lo avrebbe certo sbagliato. Detto fatto Diana batte Marchegiani con un tiro da fuori.
Peccato, la vecchia mi sta per svenire dall’emozione, non è abituata a certi colpi, proprio Lei che credeva nel risultato. Una volta rinvenuta, dal nervoso scioglie tutto il lavoro fatto ai ferri e lancia il gomitolo in campo, (forse è meglio che le dia del Tavor la prossima volta) ma tanto non serve arrabbiarsi, finisce una partita maschia e ricca di emozioni.

Difficile battere le squadre di Novellino, tutte quadrate e ben messe in capo.
Ultima cosa: non si può fischiare un giocatore che ha contribuito a numerosi traguardi del Chievo segnando più di 40 gol, non è da tifosi del Chievo !!!

Reti:
24′ p.t. Amauri (Chievo)
14′ s.t. Diana (Sampdoria)