Succede tutto nel secondo tempo, doppietta di Palo(schi) alla sua ex squadra e un buon piede in zona salvezza. Il Chievo si porta a otto punti dalla terz’ultima e può gestire con più serenità il proseguo del campionato, insomma siamo fuori dalle sabbie-mobili.
Rientra Frey e si rompe Hetemaj sostituito da Christiansen che non sfigura affatto, anzi dopo la sua entrata il Chievo mette le ali e si fa più pericoloso fino a colpire il Genoa.
Il Genoa ha trovato un avversario più “cattivo” con più fame di vittoria: Borriello ha un paio di volte la possibilità di andare a segno, ma si capisce che non è giornata. Lo è invece in casa Chievo, dove un Paloschi in gran spolvero concretizza quasi tutto quello che che passa il convento. Poteva portarsi a casa il pallone, se verso la fine della partita avesse fatto triplette, ma Perin è bravo e para. Avanti così !!!
tabellino
Primo tempo 0-0
GENOA (3-4-3): Perin; Roncaglia, Burdisso, De Maio; Edenilson (32′ st Kucka), Rincon, Bertolacci, Bergdich (1′ st Borriello); Iago Falque, Niang (25′ st Pavoletti), Perotti. A disp. Lamanna, Tambè, Prisco, Marchese, Mandragora, Lestienne, Izzo, Laxalt. All. Gasperini.